VIII. Il Maestro disse: «Se il Sapiente non ha gravità, non riscuote reverenza; se impara, non lo fa con solidità. Attienti alla fedeltà e alla veracità! non avere amici che non siano simili a te stesso; se sbagli, non aver paura di correggerti».
opera di riferimento:
I dialoghi di Confucio / a cura di Alberto Castellani. – Rist. anast. – Firenze : Sansoni, 1984. – XXX, 196 p. ; 16 cm. (da LiberLiber)
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[ I Dialoghi scritti tra il V e il III secolo A.C. (ma la redazione attuale è del II secolo d.C.) sono tutt’oggi opera che grandemente influenza la cultura cinese e dell’Asia orientale. Questa prima traduzione italiana è opera di Alberto Castellani (1884-1932) sinologo tra i più importanti a livello europeo.]
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