Per avere una sintesi dell’importanza che, secondo l’opinione pubblica, hanno avuto gli insegnanti (ed il personale della scuola tutto) per la ripresa dopo il lockdown della scorsa primavera basta guardare questo video della Barilla.
Mi pare del tutto chiaro che -sempre secondo l’opinione pubblica- la Scuola NON ha avuto alcun ruolo durante il periodo della chiusura e per la ripartenza: celebriamo i medici, gli infermieri, gli operai, perfino i cassieri dei supermercati …
Nulla, neanche una parola o un brevissimo frame di striscio sul personale scolastico, sui docenti che hanno tenuto i contatti con i ragazzi, sul personale ATA che ha fatto sì che il servizio amministrativo e la gestione dei locali continuasse senza interruzioni, neanche sui dirigenti scolastici che hanno organizzato ed affrontato non solo la chiusura ma anche la follia schizzofrenica del Ministero dell’Istruzione.
Su questo dobbiamo interrogarci e dare magari qualche risposta concreta, attraverso investimenti seri, straordinari e anche strutturali sugli edifici, le infrastrutture, gli strumenti e soprattutto gli stipendi del personale scolastico: perché se hai uno stipendio basso, nella nostra società il tuo peso sociale è ininfluente, anzi rischi anche di essere considerato un parassita fannullone.
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