La madre del partigiano
L’alleato più importante di un partigiano è sua madre
massimiliano de conca
L’alleato più importante di un partigiano è sua madre
Dalla crisi pandemica ne usciremo tutti insieme o non ce la farà nessuno, ne usciremo solo attraverso una fiducia ed una responsabilizzazione collettiva.
E abbiamo anche imparato che la solidarietà non è quella dei più forti verso i più deboli
Quest’anno, nel settantacinquesimo anniversario della Liberazione, abbiamo bisogno più che mai di celebrare la nostra libertà, di tornare a guardare al futuro con speranza e coraggio.
Festeggiare il 25 aprile significa celebrare il ritorno dell’Italia alla libertà e alla democrazia, dopo vent’anni di dittatura, di privazione delle libertà fondamentali, di oppressione e di persecuzioni. Significa ricordare la fine di una guerra ingiusta, tragicamente combattuta a fianco di Hitler. Una guerra scatenata per affermare tirannide, volontà di dominio, superiorità della razza, sterminio sistematico.
Comunicato della Presidenza e della Segreteria nazionali ANPI